Si è svolta a Roma presso il Centro Studi Americani la Cerimonia di Premiazione della Quarta Edizione del Premio Letterario nazionale Amerigo delle Quattro Libertà. Hanno ricevuto l’ambito riconoscimento “Ciò che possiamo fare” di Lella Costa (Libertà di Religione , “Le ragazze di Via Rivoluzione” di Viviana Mazza (Libertà di Opinione) “Homo Premium” di Massimo Gaggi ( la Libertà dal Bisogno) e “Il Fallimento è rivoluzione” di Francesca Corrado (Libertà dalla Paura ). Il Premio valorizza quelle opere letterarie che anche indirettamente si rifanno alle Quattro Libertà citate dal presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt nel discorso sullo stato dell’Unione del 6 gennaio 1941, da allora citato come “Discorso delle Quattro Libertà”. Alla presenza degli Organi nazionali di Amerigo ai premiati, oltre ad un orologio di Locman Italy, sponsor del Premio, è stata donata una serie di francobolli polacchi stampati in Italia nel 1946 a favore del contingente militare polacco che combattè la campagna d’Italia della seconda guerra mondiale con sovrastampato “Honor the Four Freedoms” (onora le Quattro Libertà” firmato F.D. Roosevelt).
Si è appena concluso Amerigo For Law 2019 il programma organizzato dall’Associazione Amerigo a Washington D.C e Boston, su Innovation e Fintech. L’appuntamento annuale di Amerigo For Law di quest’anno è stato possibile grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington DC e del Consolato Generale d’Italia a Boston. Ormai alla sua terza edizione, questa iniziativa è stata ideata dal Presidente dell’Associazione Amerigo, Avv. Vito Cozzoli, e dall’ Avv. Rosa Giovanna Barresi, membro dell’ Advisory Board di Amerigo e Presidente dell’ European Chapter della Fordham Law Alumni Association. I partecipanti ad Amerigo For Law a Washington DC hanno anche avuto l’opportunitá di avere incontri di alto profilo istituzionale, presso US Department of Commerce, lnternational Monetary Fund, Institute of International Finance e Consumer Financial Protection Bureau. Alcune attività accademiche sono state svolte presso la Georgetown University in Washington DC, con il professor Chris Brummer, e presso il Massachussetts Institute of Technology, con i l professore Gary Gensler. Il Prof. Silvio Micali, professore di computer science al Massachussetts Institute of Technology, matematico e pioniere della crittografia, vincitore del premio Turing, ha invece accolto con una sua lecture i partecipanti di Amerigo For Law presso Algorand, la società tecnologica fondata dallo stesso Micali. S.E. Armando Varricchio, Ambasciatore d’Italia a Washington DC ha ospitato i partecipanti presso la sua residenza di Villa Firenze, per una colazione con il guest speaker Alec Ross, mentre il Vice Console Generale Emilia Luciani ha accolto i partecipanti al Consolato Generale d’Italia a Boston, per un cocktail preceduto da una lecture del prof. Christian Catalini. Il Dr. Gianni Di Giovanni, Head dell’Eni International Relations team di Washington D.C. e Chairman di ENI Petroleum, Inc e di ENI USA R & M, durante un working-dinner ha prospettato una interessante analisi su come gli Stati Uniti si preparano alle elezioni presidenziali. Gli incontri con i colleghi degli studi Morgan, Lewis & Bockius LLP, Baker McKenzie, Orrick, Herrington & Sutcliffe LLP, Goodwin, Procter LLP, si sono svolti nell’ottica di un confronto sulla regolamentazione del Fintech negli USA ed in Italia e sulle attivitá di compliance delle nuove tecnologie, rappresentando anche un’occasione di networking. Il programma é stato completato con gli incontri con i rappresentanti di realtà volte al lancio di prodotti fintech trasformativi, quali l’acceleratore MassChallenge e dello sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione quali il MIT Regional Entrepreneurship Acceleration Program (MIT REAP).I partecipanti ad Amerigo For Law hanno concluso il programma arricchendosi di nuove idee ed energie positive, volte amantenere l’Italia al passo con le altre Smart Nation, sempre nell’ottica di contribuire al dialogo transatlantico ed a rafforzare le relazioni tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America.