Sono Franco Roberti, Loretta Napoleoni, Aldo Forbice e Marilena Brassotti Ziello i vincitori del Premio letterario nazionale Amerigo delle “Quattro libertà” 2017. La cerimonia di premiazione si è svolta a Napoli allo “Spazio Guida” di via Bisignano alla presenza della Console generale degli Stati Uniti d’America Mary Ellen Countryman. Franco Roberti, dal 2013 già a capo della Procura nazionale Antimafia dopo una lunga e prestigiosa carriera ultratrentennale nel coordinamento della lotta alle organizzazioni criminali, ha vinto il Premio Amerigo Libertà dalla Paura per il suo libro “Il contrario della paura”. Uno dei messaggi del volume è che per sconfiggere mafie e terrorismi bisogna lavorare sui giovani, sulla rigenerazione urbana e sul rinnovo delle periferie. Ma soprattutto bisogna avere il coraggio di liberarci dalla paura. A Loretta Napoleoni, giornalista, saggista e docente impegnata nello studio dei sistemi finanziari attraverso i quali il terrorismo internazionale finanzia le proprie reti organizzative, è stato assegnato il Premio Libertà dal Bisogno per il suo volume “Mercanti di uomini”.  Aldo Forbice, giornalista dal 1969 in Rai,  ha vinto il Premio per la Libertà di opinione con il suo testo “Fuori dal coro”, storia di un conduttore radiofonico che si occupa di politica ed economia e promuove campagne sui diritti umani. Il premio Libertà di culto, dedicato ai giovani autori, è stato assegnato a Marilena Brassotti Ziello, venticinquenne scrittrice e sceneggiatrice, autrice di romanzi, monologhi e poesie, per il suo libro “Il nostro amore infinito”. Il volume racconta le storie di alcuni personaggi che vivono fra Roma e New York e l’amore nelle sue tante forme (per un figlio, un compagno, i genitori, l’amore per la propria città, la cultura, la vita e i suoi valori fondamentali) che diventa il principale “culto” da osservare.

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